DRAWING IS DISCOVERY

Gioielli in vetro di Murano - Blu profondo - Pendente

GIOIELLI IN VETRO

Avere un gioiello in vetro e oro, come piace a te? Puoi. Intendo un gioiello in vetro di Murano, qui a Firenze, visto che non si può andare a Venezia… Puoi scegliere tra una gamma di colori trasparenti o saturi, e l’ispirazione verrà dal tuo sentire. Un pendente, dei piccoli orecchini o un anello, magari grande, un gioiello che racchiuda tutte le sfumature dell’azzurro, per l’estate, o carico di colori scuri e con vetro dicroico e argento, per la sera, o rosso rubino e oro, colori della passione. E si, oro puro in foglia, ad impreziosire il tuo gioiello. Utilizzo la tecnica della vetrofusione, che mi permette di tagliare il vetro e fondere il gioiello in un secondo momento, e uso solo vetro di Murano prodotto da Effetre, e l’oro prodotto in modo artigianale da Battiloro Brambilla.

New York Bronx - Mara Lombardi - Dipinti

DIPINTI

“(…) il quadro è identificato da sempre con la rappresentazione artistica, è stato inventato per essere dipinto e poi contemplato. Con una tela non è possibile farci altro che un quadro. Il segno, il colore o matita o sangue di bue, applicato su una superficie piatta, di solito quadrata o rettangolare, produce automaticamente un’opera d’arte anche contro la volontà del suo autore”*. Francesco Bonami va al cuore del problema: solo per il fatto che si dipinga su una tela si entra in un campo rappresentativo denominato “Arte”. Io dipingo, fondo e applico vetro, confondo con amalgama, ci disegno ancora sopra, per rappresentare simboli, stati d’animo, visioni, esperienze, e sono certa di creare uno spazio in cui puoi rifletterti, o riflettere, o ritrovarti, e interpretare nella tua realtà.

*dal libro Lo potevo fare anch’io, Mondadori, 2007

Maya - Mara Lombardi - Acqueforti

ACQUEFORTI

Entrare in una stamperia artistica, dove a mano vengono tirate una ad una le singole stampe al torchio, è fare un salto nel passato. E per passato intendo un non-tempo, una situazione sospesa, una magia, dove tutto si è fermato perché la tecnica dell’acquaforte e dell’acquatinta è antica, gli attrezzi sono sempre gli stessi, gli odori forti degli inchiostri permeano tutto, la precisione dei gesti è l’aria che si respira per raggiungere la perfezione delle singole stampe. Ed è per questo che anni fa mi sono innamorata dell’acquaforte, della tecnica dell’incisione, e ho frequentato i Navigli milanesi, dove ci sono botteghe e una storica galleria amata dai collezionisti, il Centro dell’Incisione, dove ho esposto le mie piccole opere che trovi nel sito, sono ispirate da viaggi, da impressioni poetiche, da diverse fasi della vita.